Come e quando effettuare il trapianto….
Trapianto: il periodo migliore per effettuare il trapianto va da gennaio a marzo e comunque prima della ripresa vegetativa. Evitate i periodi in cui il terreno risulta gelato o eccessivamente bagnato. Nota bene: il punto di innesto deve essere mantenuto al di sopra del livello del terreno di almeno 8-10 cm.
Terreno: il pero predilige i terreni freschi, fertili, ben drenati e in genere teme quelli calcarei o eccessivamente sabbiosi. Condizioni di Ph compreso fra 6 e 7.5 sono ideali per la coltivazione di questa specie.
Irrigazione: in genere va irrigato subito dopo il trapianto e con una certa frequenza particolarmente durante il primo anno. Negli anni seguenti è necessaria una irrigazione regolare durante i periodi più caldi. Teme i ristagni idrici.
Concimazione: consigliamo di concimare il terreno con stallatico o altre concime organico maturo nei mesi precedenti al trapianto mentre NON consigliamo alcuna concimazione nelle 6-8 settimane successive al trapianto per non rischiare di rovinare l’apparato radicale. Successivamente si possono effettuare concimazioni organico-minerali con un basso tenore di Nitrati.
Potatura: al momento del trapianto consigliamo di tagliare l’astone a 120-150 cm dal suolo mantenendo i rami laterali eventualmente già presenti, successivamente e per i primi tre anni si consiglia una potatura leggera per far entrare in produzione rapidamente la pianta. Dal terzo anno in poi la potatura deve essere mirata al rinnovo dei rami produttivi.